CROSTATA ALLA FRUTTA
Pubblicato da cucinaconpamela in DOLCI, GALLERIA, RICETTE il 15 Maggio 2024
Questa crostata è stata preparata in un’occasione speciale, per una persona speciale, che è entrata nella mia vita come un piccolo angelo.
Ingredienti
Per la frolla
250 g farina “00”
150 g burro
100 g zucchero a velo
40 g tuorli d’uovo
1 limone non trattato (la scorza)
1 g sale
2 bustine di vanillina
Per la crema pasticcera
150 g tuorli d’uovo
400 g latte
100 g panna fresca
150 g zucchero semolato
60 g amido di mais
1 baccello di vaniglia bourbon
1 limone non trattato (la scorza)
Per la guarnizione
1 vaschetta di fragole (medio/grande)
1 vaschetta di lamponi (media)
1 vaschetta di more (media)
1 vaschetta di mirtilli (media)
4 kiwi (verdi)
200 ml confettura di albicocche (vellutata, fluida senza pezzi di frutta)
Procedimento
Preparate la crema pasticcera: fate sobbollire il latte e la panna con la polpa ed il baccello di vaniglia (tagliatelo a metà per il lungo e prelevate con un coltello affilato la polpa, utilizzate nella ricetta anche il baccello che darà ancora più sapore intenso alla crema) e la scorza del limone (fate attenzione a non lasciare la parte bianca che è piuttosto amara, può esservi utile un pelapatate).
In una ciotola larga montate i tuorli con il sale, lo zucchero, l’amido di mais setacciato e continuate per circa 1 e 2 minuti.
Una volta che il latte ha raggiunto il bollore, versatelo a filo sul composto d’uova (prima di versarlo dovrete filtrarlo con un colino per eliminare i residui di vaniglia e scorza di limone); continuate poi a mescolare con una frusta a mano.
Trasferite il composto in un pentolino con fondo alto e riportate a bollore continuando a mescolare con la frusta per non creare grumi. Non appena la crema si sarà addensata, toglietela immediatamente dal fuoco.
Copritela con una pellicola (a contatto) e fatela raffreddare (se possedete un abbattitore di calore utilizzatelo per raffreddare velocemente la crema calda, se non lo possedete, come la maggior parte delle persone che non hanno un ristorante od una pasticceria, potete utilizzare il freezer come abbattitore).
Preparate la pasta frolla: munitevi di una planetaria* e mettete il burro e lo zucchero, lavorateli con l’attrezzo fatto a foglia (burro alla temperatura di circa 13°C), senza montare il composto, fino alla miscelazione degli ingredienti. Unite poi i tuorli, la farina, il sale, la vanillina ed infine la scorza di limone grattugiata. Non lavorate molto l’impasto, dovrete semplicemente fare assorbire completamente la componente più liquida alla quella più secca. Una volta compattato l’impasto, formate un panetto ed avvolgetelo nella pellicola, riponetelo poi in frigorifero per almeno 1 ora. Passato il tempo di riposo, prendete uno stampo da 24 cm circa di diametro ed imburratelo con del burro fuso. Stendete la pasta con il mattarello e ritagliate un cerchio più grande dello stampo di almeno 5 cm. Aiutandovi con un mattarello, sollevate la pasta e fatela aderire allo stampo premendo con le dita sui bordi e il fondo, rifilate con un coltello la parte trasbordante e bucherellate con una forchetta il fondo ed i bordi. Mettete in frigorifero ancora per un ora circa. E’ sempre meglio cuocere la pasta frolla dopo che è stata raffreddata in frigorifero in quanto il burro solidifica e si “aggrappa” meglio agli altri ingredienti, amalgamando perfettamente l’impasto ed essendo tutto alla medesima temperatura, cuocerà in modo uniforme. Prendete l’impasto dal frigorifero e cuocetelo per circa 35 min. in forno preriscaldato alla temperatura di 175°C. Quando la superficie avrà raggiunto un colore leggermente dorato, levate il dolce dal forno e fatelo raffreddare completamente prima di sformarlo.
*se non avete in casa un’impastatrice, potrete utilizzare il metodo tradizionale, facendo la classica “fontana”
Preparate la frutta per guarnire il dolce: mondate, lavate e tagliate le fragole a fettine nel senso della lunghezza, ed alcune fragole grandi a spicchi lunghi con la fogliolina attaccata, mondate e lavate i lamponi, more, mirtilli, sbucciate i kiwi e tagliateli a metà e poi a fettine.
Guarnite il dolce: sformate con cura e delicatezza la base, facendo attenzione a non romperla, e posatela su un piatto da dolce o un’alzatina. Con una tasca da pasticcere guarnite la base con la crema pasticcera, dopo di ché decorate la torta con la frutta preparata creando una disposizione creativa e anche un po’ “caotica” se vogliamo definirla così, purchè ci sia armonia nei colori. Nel frattempo sciogliete la confettura di albicocche in un pentolino con un paio di cucchiai di acqua e quando è bella fluida, spegnete il fuoco e fate raffreddare un attimo. Con l’aiuto di un pennello di silicone, spennellate con cura tutta la frutta adagiata sulla torta e riponete in frigorifero per qualche ora prima di servirla (il tempo di riposo è necessario per far amalgamare bene i sapori).
La Crostata di Pamela
Pubblicato da cucinaconpamela in RICETTE il 21 aprile 2024
TORTINE DI MELE
Pubblicato da cucinaconpamela in RICETTE il 20 aprile 2024
Ingredienti
250 g farina “00”
50 g fecola di patate
1 bustina di lievito vanigliato per dolci
200 g zucchero semolato+ un po’ per le mele
3 uova (temperatura ambiente)
125 g burro (fuso) + un po’ per spennellare gli stampini
80 ml latte fresco
1 pizzico di sale
1 limone (scorza + succo) + ½ limone (solo il succo)
5/6 mele (ho usato le pink lady) + 3 mele per la guarnizione (ho usato la mela annurca perchè più piccola e schiacciata)
4 cucchiai di gelatina di albicocche (per lucidare i dolcetti)
Vi serviranno inolte 16/20 stampi/pirottini in carta da pasticceria di forma rettangolare (dim. 9x3x5 cm).
Procedimento
Preparate le mele (pink lady) per l’impasto: sbucciatele ed tagliatele a fettine sottili e di piccole dimensioni, mettetele in una ciotola con dello zucchero semolato (2/3 cucchiai circa) ed il succo di un limone e mescolatele bene.
In un’altra ciotola mettete le uova (rigorosamente a temperatura ambiente, altrimenti non monteranno) e lo zucchero e cominciate a montare il composto con una frusta al fine di renderlo chiaro e spumoso, aggiungete a filo il burro fuso e continuate a montare il tutto, unite poi la farina e la fecola ben setacciate assieme con il lievito (poco alla volta) e il pizzico di sale, continuando a mescolare affinché l’impasto non sarà ben amalgamato ed infine unite il latte e la scorza del limone. Dovrete ottenere un composto omogeneo e liscio. Incorporate poi all’impasto le mele affettate, che avete preparato precedentemente ed amalgamatele accuratamente, inserendo anche il succo che si è formato sul fondo della ciotola.
Imburrate leggermente gli stampini e preriscaldate il forno (statico) alla temperatura di 180°C.
Nel frattempo lavate e asciugate le mele per la guarnizione. Tagliatele (con la buccia) prima in quattro e poi a fettine molto sottili, disponetele su di un piatto largo e spruzzatele leggermente con il succo di ½ limone per evitare che si ossidino, così le avrete già pronte per la decorazione.
Versate l’impasto negli stampini fino a 3/4 e livellate bene la superficie con una spatola. Aggiungete sulla superficie le mele a fettine e spolverizzatele infine con dello zucchero semolato.
Infornate i dolcetti sul ripiano medio/basso del forno e cuoceteli per circa 25 min fino a leggera doratura.
Controllate la cottura dei dolcetti inserendo uno spiedo e se quando lo estraete è perfettamente asciutto, togliete le tortine dal forno, se così non fosse, proseguite la cottura per alcuni minuti. Fate attenzione, verso fine cottura, che la superficie caramellizzandosi, non scurisca troppo, se serve, abbassate leggermente la temperatura del forno.
Sfornate i dolcetti e lasciateli raffreddare.
Per lucidare le tortine, sciogliete la gelatina di albicocche in un pentolino con un paio di cucchiai di acqua e spennellatela sulla superficie dei dolcetti, questa operazione donerà alle vostre tortine un aspetto più gradevole e goloso.
CANDY CAKE
Pubblicato da cucinaconpamela in DOLCI, GALLERIA, RICETTE il 9 novembre 2018
Ho realizzato questa torta per la prima volta in occasione di un compleanno in famiglia, l’idea è partita da una cream tart che si è evoluta poi in un pan di spagna farcito con panna e frutta, ricordando però quel dolce nella decorazione tipica e fantasiosa. Io sono un’amante delle torte a strati soffici e ben farcite e pertanto ho voluto fare questo mix, a mio parere e dei miei commensali, ben riuscito… La creatività sta proprio nella scelta delle decorazioni che possono essere svariate: meringhe, macarons, biscotti, cioccolatini e caramelle, potete sbizzarrirvi come volete non c’è limite alla fantasia! Questo dolce si può preparare per un compleanno e piacerà a grandi e piccini…
1) PREPARATE I FIORI IN PASTA DI ZUCCHERO
Ingredienti
50 g pasta di zucchero “per modelling” colore arancione
20 g pasta di zucchero “per modelling” colore giallo
50 g pasta di zucchero “per modelling” colore rosa
q.b. colorante in polvere fucsia o rosa scuro
q.b. colorante alimentare liquido rosso e verde (ve ne servirà qualche goccia)
Attrezzatura
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mattarello per stendere la pasta;
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tappetino in silicone;
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tool vari per incidere e lavorare la pasta di zucchero;
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cutter piccoli per fiori (gerbere, rose).
Procedimento
Preparate le gerbere con la pasta di zucchero arancione utilizzando l’apposito cutter: stendete la pasta di zucchero arancione in una sfoglia molto sottile, dopo di che, con il cutter ricavate 4 fiori. Inumidite leggermente 2 fiori e sovrapponete ad ogni fiore inumidito un altro fiore, posizionandolo leggermente sfalsato rispetto a quello alla base per creare un effetto reale dei petali. Posizionate poi delle palline leggermente schiacciate di pasta di colore giallo al centro dei fiori (inumidite le palline gialle alla base e premete leggermente al centro del fiorellino per farle attaccare come se utilizzaste della colla alimentare), poi con i tool create delle leggere incisioni su ciascun petalo e dei puntini al centro del fiore (pistilli) per creare degli effetti decorativi. Per donare sfumature reali ai fiori utilizzate i coloranti rossi e verdi: con un pennellino appena intinto in una goccia di colorante, ricreate tutte le sfumature del fiore (per aiutarvi, potete prendete delle foto di gerbere e provare, con la vostra creatività, a rendere i vostri fiori sempre più realistici). Successivamente, ricreate le due rose con l’apposito cutter per roselline utilizzando la pasta di zucchero rosa, create delle leggere sfumature con il colorante in polvere fucsia/rosa scuro, sfumando leggermente con un pennellino (a secco) appena intinto nella polvere colorata. Fate indurire i fiori in un luogo asciutto per almeno 24 ore, dopo di che, potete lasciarli asciugare ed indurire completamente in una scatola di cartone per alimenti, appoggiati su della carta da forno. Ovviamente potete preparare questa torta anche senza decorazioni in pasta di zucchero, io le ho realizzate per richiamare i fiori che si mettono sulle cream tart, ma potete utilizzare qualsiasi tipo di decorazione a vostro piacere.
2) PREPARATE LA TORTA
Ingredienti
Per le meringhe decorative
100 g albumi
200 g zucchero semolato
q.b. colorante alimentare rosa / verde
q.b. zucchero glitterato
Per il pan di spagna (per una tortiera da 30 cm di diametro)
500 g uova intere
300 g farina “00” (auto-lievitante)
100 g fecola di patate
350 g zucchero semolato
1 bacca di vaniglia bourbon
1 limone non trattato (solo la scorza)
Per le decorazioni esterne e farcitura di frutta
1 cestino di fragole (ca.)
1 cestino di lamponi (ca.)
1 cestino di mirtilli (ca.)
1 cestino di rimes (ca.)
q.b. gelatina spray
6/8 biscotti tipo “Oreo” (sul dolce ne vanno solo 2 divisi a metà, vi suggerisco però di non prenderli contati, in quanto nel taglio alcuni biscotti potrebbero rompersi e quindi è sempre meglio averne qualcuno in più)
6/8 marshmallow colorati (colori pastello e tenui)
2 barrette tipo “Kinder Bueno White”
Per la bagna
200 g zucchero semolato
400 g acqua
1 bacca di vaniglia bourbon
1 limone (la buccia + succo di mezzo limone)
1 arancia (la buccia)
Per la copertura e farcitura di panna montata
1500 g panna fresca da montare (non zuccherata)
170 g zucchero a velo
Consiglio: se utilizzate una planetaria per uso casalingo (da circa 6/7 kg), per montare un quantitativo del genere di panna, dovreste dividere per 2 gli ingredienti sopracitati e montarla in 2 volte.
Procedimento
Preparazione delle meringhe decorative (con procedimento a freddo)
Versate gli albumi nel recipiente della planetaria e cominciate a montarli alla massima velocità. Quando cominciano a schiumare, aggiungere lo zucchero, un cucchiaio alla volta e montateli fino ad ottenere una crema soda e ben ferma. Dividete poi la meringa in due ciotole e coloratene metà con qualche goccia di colorante rosa (una goccia alla volta fino al raggiungimento della tonalità di rosa desiderata), e l’altra metà con il verde, procedendo sempre nello stesso modo, facendo attenzione a non esagerare col colore verde, altrimenti, invece di ottenere un colore tenue e gradevole, otterrete un verde forte tipo “albero di Natale”. Trasferite la meringa di colore rosa in una tasca da pasticciere munita di bocchetta a stella di media grandezza e formate tanti piccoli ciuffetti su una teglia rivestita di carta forno. Trasferite poi la meringa di colore verde in una tasca da pasticciere munita di bocchetta liscia e formate tanti ciuffetti tondeggianti (non appuntiti) su una teglia rivestita di carta forno. Cospargete poi le meringhe con lo zucchero glitterato e mettete in forno preriscaldato a 100°C per circa 3 ore (le meringhe devono asciugare in forno, se alzate troppo la temperatura, rischiate che si imbruniscano). Passato il tempo di cottura, spegnete il forno e lasciatele freddare (nel forno spento) per tutta la notte. Siccome le meringhe hanno tempi di cottura piuttosto lunghi, vi consiglio di prepararle con qualche giorno di anticipo e di conservarle in un contenitore ermetico fino al momento della decorazione del dolce.
Preparazione del pan di spagna
Prendete un pentolino, aggiungete le uova con lo zucchero, la vaniglia (solo la polpa), la scorza di limone e amalgamate il tutto con una frusta. Mettete a scaldare il pentolino su un fuoco piccolo e molto dolce ed inserite un termometro da cucina nel composto. Fate raggiungere la temperatura di 45°C e poi trasferite il tutto in una planetaria (se non avete la planetaria utilizzate una ciotola capiente e delle fruste elettriche). Montate le uova alla massima velocità, con l’aiuto della frusta, fino ad ottenere un composto molto spumoso e chiaro. Passato il tempo necessario, togliere la ciotola dalla planetaria ed incorporate delicatamente la farina (con una spatola) poco alla volta, con un movimento dal basso verso l’alto, facendo attenzione a non smontare la montata d’uova; non occorre lavorare tanto l’impasto in questa fase, altrimenti troppi movimenti andranno a sgonfiare il composto. Ora versate il tutto nello stampo (dia. 30 cm) ben imburrato ed infarinato. Cuocete in forno preriscaldato a 190°C per circa 1 ora. Dopo circa 45 min., controllate la cottura inserendo uno spiedo di legno al centro del dolce e se quando lo estraete non è perfettamente asciutto, proseguite la cottura, procedendo per altri 10 o 15 minuti (non aprite il forno per più di 3 volte, altrimenti perderà il calore ed il pan di spagna non cuocerà correttamente). Se vi accorgete durante la cottura che il pan di spagna si scurisce eccessivamente in superficie, ricopritelo con un foglio di alluminio in modo da evitare che si crei una crosta troppo scura. Lasciate raffreddare molto bene il pan di spagna prima di sformarlo e tagliarlo per la farcitura.
Preparazione della bagna
Per preparare la bagna è sufficiente unire tutti insieme gli ingredienti (lo zucchero, l’acqua, le scorze degli agrumi, il succo di limone, la bacca di vaniglia tagliata in 3 pezzi), mescolare il tutto, portare al bollore e cuocere per 30 min. Poi spegnete e lasciare raffreddare il liquido in un contenitore ermetico. Una volta fredda, filtrate con un colino e conservate in frigorifero fino all’utilizzo.
Preparazione della panna montata per la farcitura e glassatura del dolce
Montate la panna fresca con la planetaria, partendo prima da una velocità media, dopo qualche minuto aumentate la velocità. Quando il composto comincerà a prendere consistenza unite lo zucchero e finite il montaggio fino ad ottenere una consistenza corposa e sostenuta. Consiglio: per ottenere una panna montata a doc dovrete innanzitutto utilizzare panna freschissima (con materia grassa superiore al 35%) poi, fondamentale, è la temperatura della panna che dovrà essere molto fredda, infine, per ottenere il risultato desiderato, fate raffreddare anche la ciotola nella quale andrete a montare la panna. Una volta pronta, mettete la panna montata nel frigorifero a rapprendere per qualche ora prima di glassare il dolce, così sarà ancora più densa e potrete maneggiarla con più facilità.
Preparazione finale del dolce
Prendete il pan di spagna, ormai freddo e sformatelo con attenzione. Dopo di che, rifilate la superficie che sarà leggermente bombata per via della lievitazione. Capovolgetelo poi in un piatto largo (utilizzerete come strato superiore da decorare “il fondo” della torta che sarà sicuramente più preciso e liscio rispetto alla parte che avrete rifilato a mano). Successivamente, con un coltello lungo ed affilato, tagliate a metà il pan di spagna ottenendo quindi due dischi uguali. Dopo di che, per realizzare questa forma ad anello senza l’ausilio di tortiere specifiche o tagliapasta appositi, potete ricavare la forma semplicemente utilizzando una ciotola tonda del diametro di 18 cm circa; posizionatela al centro del pan di spagna (potete aiutarvi con un righello per centrarla) ed una volta appoggiato al centro, con un coltello affilato tagliate attorno alla ciotola seguendo il contorno e vedrete che otterrete un bel pan di spagna ad anello, perfetto per questa preparazione.
Nel frattempo, mondate e lavate accuratamente la frutta. Tenete da parte alcuni frutti per la decorazione ovvero:
- 4 fragole con fogliolina (intere, che taglierete a metà per lungo);
-
8 more;
-
10 mirtilli;
-
10 ribes interi
Adagiate la frutta per la decorazione su di un vassoio e spruzzatela con la gelatina spray per mantenerla lucente e non farla appassire. Mettete invece la frutta per la farcitura in una ciotola lasciando interi i frutti di bosco e tagliando a tocchetti le fragole, spruzzatela poi con la gelatina spray e mescolate bene. Riponete in frigorifero tutta la frutta fino all’impiego.
Munitevi poi di un sotto-torta rigido da pasticceria del dia. di 40/45 cm. Appoggiatevi sopra un anello di pan di spagna (la parte che formerà la base del dolce) e con l’aiuto di un pennello da cucina o l’apposito attrezzo, distribuite uniformemente un po’ di bagna su tutta la superficie. Riempite poi un sac-à-poche (anche senza bocchetta) di panna montata e ricoprite il pan di Spagna formando uno strato di circa 1 cm. Distribuite poi uniformemente la frutta che avete preparato per farcitura sulla panna. Mettete infine un altro strato di panna. Ora prendete il secondo disco di pan di spagna, adagiatelo sopra la farcitura ed irroratelo con la bagna restante. Mettete il dolce farcito in frigorifero per almeno 1 ora per farlo raffreddare e compattare bene.
Trascorso il tempo necessario, levatelo dal frigorifero e passate alla glassatura esterna e alla decorazione finale. Prelevate la torta farcita dal frigorifero ed appoggiatela su un’alzata girevole per procedere con la glassatura. Prendete una parte della panna montata ormai ben fredda e soda (l’altra vi servirà per la decorazione della parte superiore del dolce) e glassate il dolce con una spatola da pasticceria procedendo con cura sia sulla superficie che sui bordi (aiutatevi facendo girare lentamente l’alzatina), dovrete ottenere una glassatura liscia e precisa spessa almeno 1 cm / 1,5 cm. Conservate in frigorifero, fino al momento della decorazione, la panna montata che vi servirà per la superficie del dolce. Sbriciolate poi grossolanamente alcune meringhe verdi e rosa assieme e fatele aderire ai bordi inferiori del dolce, per realizzare un motivo decorativo un po’ casuale, non troppo preciso, la bellezza sta proprio nel motivo colorato ed ondulato che si crea. Dopo di che, preparate un sac-à-poche munito di bocchetta liscia (medio-grande) e create sulla superficie tanti ciuffetti tondeggianti (non appuntiti), uno accanto all’altro, senza alcun spazio tra loro.
Passate ora alla guarnizione finale: posizionate in modo casuale ma armonico tutti gli elementi decorativi preparati, seguendo la vostra fantasia: per aiutarvi con la disposizione, potete partite col posizionare prima i fiori in pasta di zucchero, poi in modo alternato le meringhette, le fragole a metà ben distanziate l’una dall’altra, aggiungete gli “Oreo” a metà infilandoli perpendicolarmente al dolce, i frutti di bosco interi sparsi qua e là, i “kinder bueno” spezzati a trancetti ed infine i marshmallow.
Una volta pronta, potete servirla o comunque conservarla in frigorifero, però ricordatevi di non lasciarla per tantissime ore in frigo in quanto si potrebbero sciogliere un pochino le meringhe e i fiorellini in pasta di zucchero e lasciare quindi del colore sulla panna montata, rovinando l’estetica del dolce.
PAN DEI MORTI
Pubblicato da cucinaconpamela in RICETTE il 30 ottobre 2018
È arrivato il periodo dedicato ai nostri Cari Defunti e Santi e qui da noi, è usanza consumare in questi giorni, un dolce molto goloso e speziato, chiamato “Pan dei Morti” che io ho voluto riproporre in una versione un po’ rivisitata….alla quale ho aggiunto … un pizzico di Pamela!
INGREDIENTI
250 g farina “00”
6 albumi
100 g amaretti
100 g savoiardi
100 g biscotti secchi
60 g cacao amaro in polvere
300 g zucchero semolato
1 cucchiaio (abbondante) di cannella in polvere
1 cucchiaino di noce moscata
½ bustina di lievito in polvere vanigliato
120 g mandorle sgusciate e pelate
40 g pinoli
320 g uvetta essiccata
30 g zenzero candito
100 ml Porto (o Vin Santo)
q.b. zucchero a velo
Procedimento
Con l’ausilio di un mixer frullate separatamente: prima i savoiardi, i biscotti secchi e gli amaretti…
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PETTO D’ANATRA AGLI AGRUMI
Pubblicato da cucinaconpamela in GALLERIA, RICETTE, SECONDI il 15 ottobre 2018
Ingredienti (per 4/6 persone)
1 kg petto d’anatra intero (con la pelle)
Per la marinatura
3 arance non trattate (il succo di 2 arance + 1 arancia intera)
1 limone non trattato (intero)
6 foglioline di salvia
2 rametto di rosmarino
5 foglie di alloro
1 cipolla rossa
5/6 bacche di ginepro
5/6 grani di pepe nero
q.b. olio evo
Per la preparazione e cottura
1 bouquet aromatico: fate un mazzolino di salvia e rosmarino e legatelo con lo spago da cucina
2 cucchiai di miele d’arancio
1 tazza Porto Rosso o Marsala
2 arance non trattate (solo il succo)
1 cipolla rossa
1 carota
2 scalogni
60 g burro
q.b. olio evo
q.b. sale
q.b. pepe nero macinato fresco
2 cucchiai di fecola di patate (facoltativo)
Per le patate in padella
8 patate medie sbianchite: lessate circa 10-15 minuti per facilitare la cottura in padella, non lessatele troppo altrimenti si sfalderanno quando le salterete con il burro
60 g burro
2 ramoscelli di rosmarino
q.b. olio evo
q.b. sale
q.b. pepe nero macinato fresco
Preparazione
Preparate la marinata: raccogliete in un contenitore capiente con coperchio a chiusura ermetica il petto d’anatra, le erbe aromatiche (spezzettate i rametti di rosmarino e sfogliate la salvia e l’alloro), la cipolla sbucciata e tagliata a fette spesse, l’arancia intera ed il limone tagliati a fette rotonde, le bacche di ginepro, il pepe in grani. Mescolate bene con le mani ed irrorate infine il tutto con il succo delle 2 arance restanti ed un filo di olio evo.
Lasciate marinare la carne per circa 20 ore in frigorifero (io l’ho messa a marinare verso le 13.00 del giorno precedente e l’ho cotta poi intorno alle 9.00 del giorno seguente).
Passato il tempo di marinatura, togliete il recipiente dal frigorifero e sgocciolate bene il petto dalla marinata (tenete la marinata da parte, il liquido vi servirà poi in cottura); asciugatelo con cura utilizzando della carta da cucina.
Con un coltello affilato praticate sulla pelle del petto dei tagli diagonali in ambedue i versi a formare una specie di griglia, facendo attenzione a non incidere la carne, questo servirà ad evitare che quando andate a rosolare la pelle, questa si ritiri o arricci.
In un tegame poi, fate sciogliere il burro con un filo di olio evo e quando comincerà a sfrigolare, rosolate il petto dalla parte della pelle fino a quando non sarà bella dorata e poi giratelo e continuate a cicatrizzare la carne su tutti i lati.
Sfumate poi con il Porto Rosso o il Marsala e lasciate evaporare la componente alcolica (ci vorranno pochi minuti), unite poi il succo delle arance, e sempre su fiamma vivace, deglassate il fondo del tegame (grattando sul fondo con un cucchiaio di legno) per raccogliere nel liquido tutti i sapori della rosolatura.
Dopo di che, munitevi di una teglia larga, versate qualche cucchiaio di olio evo ed adagiatevi al centro il petto rosolato. Intanto, irrorate la carne con la marinata filtrata da un colino (eliminate quindi verdure, agrumi, erbe aromatiche e spezie, tenete solo il succo) ed il liquido della rosolatura.
Tritate poi a piccoli cubetti la cipolla, la carote e gli scalogni e mettete le verdure attorno alla carne, aggiungete il bouquet aromatico ed insaporite abbondantemente con sale e pepe.
Mettete in forno e cuocete a bassa temperatura (120°C-140°C) per circa un’ora (per una cottura più rosata, tipica del petto d’anatra, levatelo dal forno dopo 45/50 minuti, io ho dovuto optare per una cottura meno al sangue per via dei miei commensali che preferiscono carni più cotte, tuttavia, nonostante ciò, ho notato che la carne non ha perso affatto la sua morbidezza ed è rimasta succosa).
Passato il tempo di cottura, levatela dal forno ed adagiatela su un tagliere a riposare.
Un suggerimento: non affettatela mai appena tolta dal forno, in quanto per via dello shock termico, i succhi dalla carne fuoriusciranno, se invece riposerà, i succhi saporiti avranno il tempo di ridistribuirsi nelle fibre, quindi quando la taglierete non butterà tutto il liquido sul tagliere.
A questo punto potete procedere in due modi, se volete utilizzare il fondo di cottura senza le verdure, versate il fondo di cottura in una casseruolina filtrandolo da un colino. Così terrete solo il fondo di cottura che risulterà di un bel colore bruno. Dovrete poi farlo restringere sul fuoco e se dovesse essere ancora troppo liquido, potete eventualmente addensarlo aggiungendo della fecola di patate (1 cucchiaio circa) che avrete prima sciolto in 2 cucchiai d’acqua per evitare che si formino dei grumi; lasciate poi cuocere per qualche minuto fino a quando la salsa non avrà raggiunto la consistenza desiderata.
Potete anche procedere in un altro modo, ovvero preparare una salsa con il fondo di cottura e le verdure. Prima di frullare il tutto però, tenete da parte un paio di cucchiai del solo liquido di cottura che utilizzerete per le patate di accompagnamento, ciò donerà un sapore più deciso al contorno. A tal punto, frullate il tutto con un mixer ad immersione fino ad ottenere una salsa liscia ed omogenea e tenete da parte in caldo fino all’utilizzo.
Preparate pertanto le patate spadellate: fate sciogliere in una padella antiaderente il burro ed un filo di olio evo, aggiungere le patate sbianchite tagliate a tocchetti, insaporite con sale, pepe il rosmarino tritato e aggiungete il tocco finale, ovvero i due cucchiai di liquido di cottura messo da parte. Fate saltare le patate su fiamma vivace fino a quando non avranno raggiunto un bel colore dorato. Spegnete il fuoco e mettete da parte in caldo fino all’utilizzo.
Ora potete preparare il piatto: scaloppate il petto (tenuto in caldo) ed impiattatelo accompagnato dalle patate saltate, irrorato da qualche cucchiaio di fondo di cottura e se volete guarnite con qualche fettina di arancia per richiamare i sapori contenuti nella ricetta.
LA DIVINA TRA LE GOLOSITA’: SACHER TORTE
Pubblicato da cucinaconpamela in DOLCI, GALLERIA, RICETTE il 26 febbraio 2018
Ingredienti
Per l’impasto
150 g farina “00” autolievitante
3 uova (separare gli albumi dai tuorli)
150 burro ammorbidito
110 g zucchero semolato
2 cucchiai di zucchero semolato supplementare
150 g cioccolato extra fondente (a pezzetti)
q.b. sale (un pizzico)
Per la farcitura
320 g confettura di albicocche (riscaldata e filtrata con un colino per renderla più fluida e omogenea)
Per la glassa
150 g burro ammorbidito
200 g cioccolato extra fondente (a pezzi)
Preparazione
Per preparare l’impasto, tritate finemente il cioccolato e fondetelo a bagnomaria continuando a mescolare fino a quando il composto non risulti liscio, lucido e senza grumi (fate attenzione a non far bollire l’acqua del bagnomaria altrimenti il calore troppo intenso potrebbe rovinare il cioccolato, che è molto suscettibile alle alte temperature). Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare a temperatura ambiente.
Sbattete poi gli albumi a neve: cominciate ad una velocità bassa, quando cominciano a schiumare, aggiungete lo zucchero supplementare (2 cucchiai) e continuate a montare gli albumi a velocità più elevata, fino ad ottenere un composto spumoso e ben fermo. Mettete da parte fino all’utilizzo.
Nel frattempo, in una grossa ciotola e con l’ausilio di una frusta, battete il burro con lo zucchero semolato fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, incorporate poi i tuorli, uno ad uno, fino al completo assorbimento ed infine unite il cioccolato fuso a temperatura ambiente. Una volta ben amalgamato, aggiungete la farina setacciata un po’ alla volta, mescolando continuamente con una frusta per farla amalgamare bene al composto ed evitare che si creino dei grumi.
Incorporate infine alla montata di albumi il composto al cioccolato, con dei movimenti delicati dal basso verso l’alto.
Suggerimento: quando si devono unire un impasto montato ed uno più fluido, procedere sempre incorporando l’impasto più fluido a quello montato, versandolo poco alla volta, utilizzate una spatola larga con movimenti dal basso verso l’alto, ciò eviterà che il composto si smonti, se procedete al contrario, ovvero unendo quello montato a quello più liquido invece, lo smonterete in un attimo.
Versate poi l’impasto in una tortiera di circa 22 cm di diametro ben imburrata alla quale avrete rivestito il fondo con un disco di carta forno.
Infornate a 180°C (forno elettrico preriscaldato) per 35 min. circa.
Prima di sfornarla verificatene la cottura con uno stuzzicadenti, infilandolo al centro del dolce, se quando lo estrarrete esso sarà asciutto il dolce è pronto.
Levatelo quindi dal forno e lasciatelo raffreddare prima di toglierlo dallo stampo.
Una volta ben fredda, rifilate con un coltello lungo ed affilato la superficie bombata del dolce (eliminando la parte leggermente cresciuta), e capovolgetela su una gratella così da utilizzare come superficie da glassare la parte liscia della torta. Tagliate poi il dolce in 2 dischi e farcitelo abbondantemente al centro con la confettura di albicocche, dopo di che, spennellate con la confettura filtrata anche tutta la superficie del dolce.
Preparate la glassa sciogliendo a bagnomaria il burro ed il cioccolato, mescolando con una frusta per renderla fluida e lucida (per una glassa più liscia, frullare la glassa con un mixer ad immersione).
Appoggiate la torta su una gratella e versatevi sopra la glassa, lasciate scivolare bene il cioccolato prima sui bordi per ricoprire perfettamente i lati, poi al centro e con una spatola, se necessario, stendete verso l’esterno (se la glassa è bella fluida non vi servirà la spatola perché scivolerà da sola, al limite potete roteare leggermente la torna per far andare la copertura ovunque).
Lasciate rapprendere un po’ la glassa, dopo di che decorate come preferite: potete farne una versione più classica, scrivendo semplicemente “SACHER” con del cioccolato fuso (con l’aiuto di un cornetto di carta) oppure potete utilizzare delle piccole decorazioni di zucchero o cioccolato.
Mettetela in frigorifero almeno 3 ore prima di servirla.
LA TORTA DI MELE DI PAMELA
Pubblicato da cucinaconpamela in DOLCI, GALLERIA, RICETTE il 4 gennaio 2018
Ognuno di noi ha la sua ricetta personale o di famiglia per preparare la torta di mele, possono variarne leggermente le dosi ma resta comunque il fatto che pochi e semplici ingredienti creano la magia di questo dolce classico e sincero.
Ingredienti
250 g farina “00” + un po’ per spolverizzare la tortiera
50 g fecola di patate
1 bustina di lievito vanigliato per dolci
200 g zucchero di canna grezzo + un po’ per le mele
3 uova (temperatura ambiente)
125 g burro (fuso) + un po’ per spennellare la tortiera
1 limone (scorza + succo)
5/6 mele
CONSIGLIO: io ho usato quelle che avevo in casa, le mele golden,
ma vi suggerisco di utilizzare mele non troppo succose altrimenti in
cottura emetteranno troppo liquido e l’impasto non cuocerà
uniformemente, le mele renette sono ideali per questa ricetta
80 ml latte fresco
2 cucchiai di rum
4 cucchiai di gelatina di albicocche (per lucidare il dolce)
Procedimento
Preparate le mele: sbucciatele ed affettatele a fettine sottili, mettetele in una ciotola con dello zucchero di canna (2/3 cucchiai circa) ed il succo di 1/2 limone e mescolatele bene.
In un’altra ciotola mettete le uova (rigorosamente a temperatura ambiente, altrimenti non monteranno) e lo zucchero e cominciate a montare il composto con una frusta al fine di renderlo chiaro e spumoso, aggiungete a filo il burro fuso e continuate a montare il tutto, unite poi la farine e la fecola ben setacciate con il lievito (poco alla volta), continuando a mescolare affinché l’impasto non sarà ben amalgamato. Unite la scorza del limone, il succo del ½ limone rimasto, il rum e il latte fresco. Dovrete ottenere infine un composto omogeneo e liscio. Incorporate all’impasto preparato poco più della metà delle mele affettate precedentemente ed amalgamatele accuratamente.
Versate il composto in una tortiera rotonda con cerniera (da 20 cm di diametro) ben imburrata ed infarinata. Con una spatola distribuite uniformemente l’impasto, livellatelo bene, distribuite le fettine di mele rimaste sulla superficie. Cospargetele infine con abbondante zucchero di canna grezzo.
Infornate (forno preriscaldato) alla temperatura di 180° C per 50 min/1 ora circa (attenzione a non bruciare la superficie della torta: se vedete che lo zucchero tenderà ad imbrunirsi eccessivamente, abbassate la temperatura del forno a 170/160° e proseguite la cottura, comunque cuocete la torta sul ripiano più basso del forno). A fine cottura (prima di sfornare però, verificate la cottura con uno stuzzicadenti, se vedete che non è ancora cotta, proseguite per altri minuti), levate il dolce dal forno e lasciate riposare la torta per 15 minuti prima di sformarla e metterla a raffreddare su una gratella.
Per lucidare il dolce, sciogliete la gelatina di albicocche in un pentolino con un paio di cucchiai di acqua bollente e spennellatela sulla torta uniformemente, questo darà un tocco più fresco ed un aspetto più gradevole al dolce.
STUZZICHIAMO L’APPETITO: APERITIVI IN FESTA
Pubblicato da cucinaconpamela in ANTIPASTI, BUFFET, GALLERIA, RICETTE il 1 dicembre 2017
Stuzzichini sfiziosi e semplici per i vostri aperitivi Natalizi in occasione di saluti e scambi di regali con amici e parenti.
PLUMCAKE ALLE VERDURE
Ingredienti (per uno stampo da 25x12cm)
100 g farina 00
80 g farina integrale
80 g parmigiano grattugiato
3 uova
1 bustina di lievito istantaneo per torte salate
1 cucchiaio di foglioline di maggiorana essiccata
100 ml latte
50 ml olio evo
q.b. sale
q.b. pepe nero macinato fresco
1 carota
1 zucchina
½ peperone rosso
½ peperone giallo
5/6 pomodorini secchi (tagliati a striscioline sottili)
1 mozzarella (ben sgocciolata e strizzata) tagliata a cubetti
1 cucchiaio di semi di sesamo
1 cucchiaio di semi di girasole
Procedimento
Preparate le verdure
Mondate e lavate le verdure. Raschiate le carote, lasciate la buccia alle zucchine (piena di proprietà) e se volete, per rendere più digeribili i peperoni con un pelapatate molto tagliente, eliminatene la pellicina. Fatto questo, tagliate a bastoncini di circa 5 cm di lunghezza le verdure.
Rivestite una teglia con della carta forno, adagiatevi tutti i bastoncini di verdure, conditi con un filo di olio evo, profumate con le foglioline di maggiorata tritate finemente, salate e pepate leggermente ed infine fate cuocere in forno preriscaldato alla temperatura di 180°C per circa ½ ora. Una volta pronte, toglietele dal forno e fatele raffreddare prima di metterle nell’impasto del plumcake.
Preparate l’impasto
In una grossa ciotola sbattete le uova, l’olio evo ed il latte con una frusta, unite le verdure cotte al forno, i pomodorini secchi a striscioline, i cubetti di mozzarella e mescolate con cura. Aggiungete infine le farine setacciate con il lievito, il parmigiano grattugiato, profumate con una macinata di pepe ed aggiustate di sale. Mescolate con cura affinché tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati tra loro.
…Ed ora via in forno!
Rivestite con della carta forno bagnata e strizzata lo stampo da plumcake, riempitelo con il composto, guarnite la superficie con i semini di sesamo e girasole ed infine infornate a 180°C per circa 1 ora. Per verificare la cottura del plumcake, infilzatelo al centro con uno stuzzicadenti, se quando lo estraete è pulito il plumcake è cotto (potrebbe essere umido per via della mozzarella fusa, ma non per questo il plumcake è ancora crudo), se invece, quando lo estraete, ha ancora dell’impasto appiccicato, proseguite la cottura per altri minuti.
Una volta raggiunta la cottura desiderata (fate attenzione che la superficie non scurisca troppo, eventualmente ricoprite, verso fine cottura, con un foglio di alluminio), levate dal forno e lasciate raffreddare completamente prima di sformare il plumcake. Servite il plumcake tagliato a fettine.
MINI CUPCAKE ALLE NOCI E PARMIGIANO
Ingredienti (per circa 12 mini cupcake)
80 g farina 00
48 g parmigiano grattugiato
48 g yogurt magro
32 g gherigli di noci (+ un po’ per decorare)
1 uovo (piccolo)
25 ml latte
1 cucchiaino di lievito istantaneo per torte salate
2 cucchiai di olio evo
1 pizzico sale
1 pizzico di fleur de sel
Vi servono inoltre stampi da mini-muffin e pirottini di carta.
Preparazione
In una ciotola versate tutti gli ingredienti liquidi: l’uovo leggermente sbattuto, lo yogurt, l’olio evo, il latte ed amalgamate bene con una frusta.
Prendete la farina, setacciatela con il lievito, aggiungetela a pioggia, unite il parmigiano, le noci tritate grossolanamente, un pizzico di sale e mescolate con cura fino a quando gli ingredienti non saranno ben legati tra loro.
Con l’aiuto dell’utensile per fare le palline di gelato o un cucchiaino, riempite fino a ¾ i pirottini che avrete inserito negli stampi da mini-muffin, decorate con ½ gheriglio di noce e poi infornate per circa 20 min. a 185°C (forno preriscaldato).
Una volta dorati, sfornate e lasciate raffreddare completamente prima di servirli, prima di metterli in tavola aggiungete un pizzico di fleur de sel.
Questi pasticcini salati vi stupiranno!!!
CROSTINO CUBISTA CON VERDURINE
Ingredienti (per circa 15-20 crostini)
1 baguette
2 carote
2 zucchine piccole
1 peperone giallo
2-3 pomodori ramati
1 finocchio piccolo
1 spicchio di aglio
q.b. olio evo
q.b. sale
q.b. pepe nero macinato fresco
4 foglioline di basilico fresco
1 ramoscello di rosmarino
Procedimento
Preparate le verdure
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Mondate e lavate le verdure
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Raschiate le carote e tagliatele a piccoli cubetti, facendone una brunoise.
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Lasciate la buccia alle zucchine (piena di proprietà) e tagliatele a piccoli cubetti. Se non siete riusciti a reperire delle zucchine piccole, prendete le vostre zucchine di dimensione poco più grande, tagliate con un coltello affilato (nel senso della lunghezza) le 4 facce ed eliminate la parte interna coi semini, tagliatele quindi a piccoli cubetti.
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Prendete il peperone e con un pelapatate molto affilato, eliminate la pellicina, dopo di che tagliatelo in 4 falde, eliminate con un coltellino i filamenti bianchi ed i semini. Fatto questo, tagliate il tutto a piccoli cubetti.
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Con un coltellino affilato tagliate in 4 spicchi i pomodori, eliminate i semi ed il liquido ed infine tagliate la polpa a piccoli cubetti.
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Ripulite il finocchio eliminando la parte in cui c’è la barba verde, lo strato esterno più duro e prelevatene il cuore. Tagliatelo prima a fettine sottili e poi a piccoli cubetti.
Condite le verdure
Raccogliete tutte le verdurine in una ciotola, insaporitele con un pochino di sale, una generosa macinata di pepe nero se vi piace, il basilico fresco tritato finemente ed irroratele con dell’ottimo olio extra vergine di oliva (sottolineo “ottimo” perché questa ricetta è molto semplice e quindi il sapore dell’olio potrebbe mutare e coprire il gusto delicato del piatto, quindi utilizzate un olio aromatico, non particolarmente robusto e gradevole a crudo). Lasciatele ad insaporire in frigorifero per una decina di minuti.
Preparate le bruschette
Con un coltello da pane affilato, tagliate la baguette a fette spesse circa 1 cm, sbucciate l’aglio, tagliatelo a metà e strofinatelo sulle fettine di pane. Dopo di che, sistematele su una teglia, disponete qua e là alcuni pezzettini di ramoscello di rosmarino fresco (serve solo per insaporire leggermente, senza coprire troppo il gusto delicato e fresco delle verdurine), poi irrorate le fettine di pane con un filo di olio evo ed infornatele a 200°C (forno preriscaldato) fino a quando non saranno leggermente dorate (ci vorrà circa 10-15 min).
Una volta pronte, levatele dal forno e su ogni fettina adagiate un bel cucchiaio di verdurine con il suo condimento saporito.
Servite le bruschette con un buon prosecco ghiacciato e saranno “inaspettatamente” una scoperta golosa e sana.
TORTINI DI PATATE E MORTADELLA
Ingredienti (per circa 6-8 tortini)
4-5 patate (media grandezza)
80 g mortadella tritata grossolanamente al coltello
50 g grana grattugiato
2 uova
30 g burro
q.b. pane grattugiato
q.b. farina
q.b. olio di semi per friggere
q.b. sale
q.b. pepe macinato fresco
Preparazione
Lessate le patate con la pelle, dopo di che, sbucciatele e schiacciatele con una forchetta, non usate lo schiacciapatate in quanto non dovrete ottenere una purea. Mettetele poi in una ciotola ed unite il burro morbido, 1 uovo leggermente sbattuto, la mortadella sminuzzata, il grana grattugiato, un pizzico di sale ed una bella macinata di pepe se vi piace. Se il composto dovesse risultare troppo morbido, unite un po’ di pane grattugiato per renderlo un po’ più corposo.
Modellate poi delle tortine rotonde (spessore: 1,5 cm e diametro: 6 cm) e passatele prima della farina, poi nell’uovo rimasto e sbattuto ed infine nel pane grattugiato.
In una padella antiaderente, scaldate 4/5 cucchiai di olio e cuocete le tortine su ambedue i lati fino a doratura.
Servitele ancora calde ma non bollenti altrimenti se le maneggiate quando sono troppo calde si sfalderanno.
POLPETTINE DI TONNO
Ingredienti (per circa 15-20 polpettine)
3 fette di pancarré
1 bicchiere di latte
300 g di tonno sott’olio (sgocciolato)
4 acciughe sott’olio
½ tazza di prezzemolo fresco tritato finemente
q.b. olio di semi per friggere
q.b. sale
q.b. pepe macinato fresco
q.b. pangrattato
Preparazione
Eliminate con un coltello da pane i bordi del pancarré.
Prendere un piatto fondo ed immergete il pancarré nel latte per ammollarlo.
In una ciotola grande, unite il tonno ben sgocciolato, le acciughe tritate, il prezzemolo, il pancarré ben strizzato e sminuzzato, salate leggermente e pepate. Con un cucchiaio di legno amalgamate il tutto con cura fino ad ottenere un composto omogeneo.
Dopo di che, preparate le polpettine utilizzando, come porzionatore, un cucchiaino da caffè ed inumidendo leggermente le mani, create le polpettine, poi passatele nel pangrattato ed infine friggetele in olio ben caldo ed una volta ben dorate, adagiatele su carta da cucina per sgocciolarle. Servite le polpettine caldissime.